La Schiavenza accoglie i suoi ospiti in un ambiente cordiale e attento, sebbene non certificato per il gluten free. L'esperienza potrebbe variare in base alla sensibilità personale, essendo il personale pronto a rassicurare riguardo possibili contaminazioni.
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Alto rischio contaminazione. Personale inesperto!
Per il senza glutine l'esperienza non é stata positiva.Il locale non é certificato ma ti rassicurano circa la possibilità di contaminazioni importanti. La prima domanda che mi ha fatto il cameriere é stata: ma ha un'allergia grave o un'intolleranza? Questo dimostra il grado di disinformazione circa la malattia e non mi ha fatta sentire per niente tranquilla. Ma ormai ero lì, insieme ad altre persone e ho preferito rimanere spiegando quanto potessi stare male in caso di errori loro. Ho scelto di evitare la pasta senza glutine, temendo possibili errori di scambio piatti. Purtroppo la sera sono comunque stata male. Conosco bene i sintomi e so che erano legati a una contaminazione, ma non aerea, in qualcosa che ho mangiato sicuramente c'era un po' di glutine e questa quantità non eccessiva mi ha portato a stare male dopo qualche ora e non nell'immediato. La rovina di noi celiaci sono tutte le persone che per moda chiedono di mangiare senza glutine e aumentano il livello di disinformazione nei ristoratori ecc. Personalmente apprezzerei maggiormente che un locale esprimesse in maniera chiara di non offrire pasti senza glutine se non certo al 100% di garantirne l'assenza totale.
Vicini e degni di nota