Stefino Gelato Biologico offre una vasta gamma di gusti classici e particolari, con ingredienti di qualità e abbinamenti azzeccati. Cono senza glutine, gelati a base di acqua e di riso adatti a vegani e intolleranti al lattosio, tutte le coppette e paletti sono compostabili. I prezzi non sono economici ma, considerando l'alta qualità, si dimostrano adeguati. Un'esperienza da non perdere!
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4.9
5
Nella mia top 3 dei gelati si Bologna. Gusti classici e non, caratteristici soprattutto quelli alla frutta. Cono senza glutine disponibile.
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Gelato di qualità e coni tutti senza glutine
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tutto senza glutine, gelato e granite molto buoni
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Gelateria degna della sua fama. Notevole assortimento di gusti, molti dei quali esulano dal classici, con abbinamenti (a quanto ho potuto provare) decisamente azzeccati. Disponibili sia gelati a base d'acqua che di riso, adatti a vegani / intolleranti al lattosio, che ricoprono la maggior parte dei gusti disponibili, sfruttando bene le caratteristiche di ogni base. Gelatiere simpatiche e professionali, pronte a consigliare abbinamenti anche con i gusti più particolari. Prezzi sopra la media di Bologna, la ricerca di ingredienti di qualità si paga. Li vale (soprattutto considerando i prezzi medi della zona) Nota positiva: tutte le coppette e paletti e sono compostabili, quindi organico e via. Non è cosa da poco. Inoltre è presente una cannella nel locale da cui poter attingere, anche questo assolutamente non da poco -specie d'estate-, dato che consente di ridurre l'uso di bottiglie in plastica ed è pure gratis. Dettagli che nel complesso fanno risaltare il locale. Dettaglio su quanto provato: Yucatan: cioccolato e peperoncino. Si sente la presenza del peperoncino, che ho imparato non essere una cosa scontata nei dolci. Ampiamente promosso Cuba: cioccolato e amarene. Equilibrato, ben studiato Cioccolato sgarbato: al latte di capra, salato. Deve piacere il latte di capra, il sapore molto forte rischia di coprire altri gusti se non abbinato con attenzione Wasabi: vera scoperta, insieme allo Yucatan gusto migliore provato oggi. Non fortissimo, ma comunque presente. Nougat: quasi più simile ad una crema di nocciole e miele come si trovano ad alcune sagre, buona come sapore anche se col nougat ci diceva poco. Avrebbe aiutato qualcosa di croccante per ricordare la consistenza. Lampone: normale, niente di particolare da dire, fatto bene, classico. Granita siciliana alla mandorla: in primis è preparata usando integralmente le mandorle, quindi non c'è da aspettarsi la classica crema bianca. Non è né un pregio né un difetto, semplicemente una caratteristica da considerare. Poi la consistenza è meno cremosa delle gelaterie di Messina-Catania e vagamente granulosa per l'uso della mandorla non pelata. In fine è lievemente meno dolce delle granite meridionali. Non sarà la più tradizionale, ma per chi non sta cercando esattamente *quella*, resta un'eccellente granita di mandorla, di ottima qualità e fattura (le scelte stilistiche stanno al gusto personale), più cremosa di tante altre a questa latitudine. In conclusione, vale il passaggio almeno per assaggiare una volta i gelati più ispirati
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